Ideali per rallegrare il buffet di una festa di compleanno, delizioso street food da gustare con gli amici, buonissimi come antipasti di una cena diversa e sfiziosa: sono gli arancini di riso, una preparazione golosa e amata da tutti, grandi e piccoli. Oggi impareremo come preparare la ricetta dei classici arancini della cucina siciliana, vi diremo come prepararli senza pomodoro, come farli al forno e senza uova. Versatili e buoni in tutte le versioni, imparerete a prepararli ad occhi chiusi.

 

Come fare gli arancini di riso siciliani

Se il loro gusto è confermato da ricette collaudate negli anni da orde di massaie e cuochi siciliani, il loro nome è al centro di una disputa linguistica. Si chiamano arancini o arancine? Dipende dalla forma, infatti in alcune zone della Sicilia si preparano con una forma rotonda e in altre la loro forma è appuntita.

Se volete preparare gli arancini con la ricetta tradizionale, cominciate a cuocere 4 etti di polpa di maiale in un unico pezzo, in un tegame con 1 cipolla affettata sottilmente, 2 cucchiai di olio e una noce di burro. Versate un bicchiere di vino rosso e fate sfumare a fuoco vivo. Spolverizzate con la noce moscata e togliete la carne dal tegame. Mettete 200 g di concentrato di pomodoro e diluite con un bicchiere di acqua tiepida. Rimettete il maiale nel sugo, unite 150 g di piselli e aggiungete ancora acqua fino a coprirlo. Coprite e lasciate cucinare a fuoco bassissimo per tre ore, mescolando di tanto in tanto. Nel frattempo, lessate il riso in poca acqua salata in modo che la assorba interamente durante la cottura. Quando sarà al dente e asciutto, aggiungete una bustina di zafferano e 350 g di caciocavallo stagionato grattugiato. Mescolate delicatamente, trasferite il riso su una spianatoia e lasciate raffreddare. Prendete la carne e riducetela in filetti; tagliate a cubetti 350 g di caciocavallo fresco; salate e battete 5 uova in una terrina. Su un piano di lavoro, spargete 250 g di pangrattato e raccogliete un po’ di riso nel palmo della mano, pressatelo e versatevi un cucchiaio abbondante di ragù, qualche filetto di carne, qualche pezzetto di formaggio e ancora un cucchiaio di ragù. Ricoprite con altro riso e richiudete nel palmo, come si fa per le polpette, dando all’arancino una forma rotonda o piramidale. Passate nell’uovo e nel pangrattato e procedete così fino a terminare gli ingredienti. Friggete in abbondante olio extravergine d’oliva bollente, fate sgocciolare gli arancini su carta assorbente e mangiateli caldissimi.

Una preparazione laboriosa ma che vi darà grandi soddisfazioni gustative, ve lo assicuriamo!

Come fare gli arancini di riso bianchi

Potete preparare gli arancini anche senza il sugo. Se vi piace l’idea, ecco i nostri suggerimenti.

Per questa ricetta vi consigliamo di utilizzare il riso avanzato dal risotto della domenica. Va da sé che se avete preparato una teglia di lasagne, il riso dovrete cuocerlo ad hoc.

Tagliate a dadini 2 mozzarelle e lasciate che perdano il loro latte lasciandole per 30 minuti in un colino a maglie strette e, nel frattempo, tagliate a dadini piccolissimi una fetta alta di prosciutto cotto da 200 g. Prendete una manciata di riso con le mani, mettete al centro un dadino di mozzarella, uno di prosciutto e richiudete nel palmo della mano con altro riso, coprendo interamente il ripieno.

Passateli prima nelle uova sbattute con un pizzico di pepe e poi nel pangrattato sistemato in un grande vassoio. Tuffateli in abbondante olio di semi o di oliva e cuoceteli fino a completa doratura.

Scolateli e serviteli, lasciandoli decidere agli ospiti quale dei due vince il titolo di arancino dell’anno: arancini al ragù o arancini in bianco?

Come fare gli arancini di riso al forno

Per cuocere gli arancini di riso al forno, dovete preparare il riso come per la ricetta classica, cucinando il ragù con i piselli e la carne e cuocendo il riso con poca acqua affinché la assorba completamente. Quello che cambia è la cottura. Il forno è una valida alternativa alla frittura e porta in tavola o sul buffet della vostra festa in terrazzo, deliziosi arancini croccanti fuori e morbidi all’interno. Dopo aver composto gli arancini, dovete passarli nelle uova sbattute insaporite con il pepe nero macinato al momento e poi nel pangrattato; sistemateli su una leccarda rivestita di carta da forno e infornate in forno caldo a 200° per circa 30 minuti. Non appena la superficie diventa dorata, togliete la leccarda dal forno e mettete a raffreddare gli arancini su una gratella. Serviteli tiepidi e decidete se preferite la cottura in forno o la frittura.

Come fare gli arancini di riso senza uova

Se preferite friggere gli arancini di riso senza le uova, la soluzione che fa al caso vostro è preparare una semplicissima pastella in cui immergere gli arancini per poi ricoprirli di pangrattato.

Per prima cosa preparate la pastella, lasciatela riposare e dedicatevi alla preparazione della ricetta classica degli arancini. Preparare la pastella è semplicissimo: in una ciotola, mescolate con una frusta 250 g di farina 00 con 350 ml di acqua fredda e un pizzico di pepe. Mettetela da parte e dedicatevi alla preparazione degli arancini in bianco.

Fate friggere gli arancini in abbondante olio di semi fino a quando la panatura diventa di un bel colore dorato, scolate gli arancini su carta assorbente, lasciateli raffreddare per qualche minuto e serviteli in un cartoccio di carta per alimenti. Carino, pratico e anche scenografico.

Lo sapevate che gli arancini si possono preparare anche dolci? Anche questa è una ricetta della cucina siciliana e la sua pasticceria ci suggerisce di preparare gli arancini al cioccolato.