Quando si dice sformato si pensa subito ad un delizioso contorno per un pranzo in cui si voglia indugiare a tavola e coccolarsi con il buon cibo, oppure ad un piatto unico, completo e saporito che, accompagnato da una ricca insalata, risolve una cena in famiglia; o, ancora, ad una golosità da portare nel paniere in occasione di una gita fuori porta insieme a focacce e torte salate. Oggi vedremo come prepararlo con ingredienti speciali: i formaggi che, con la loro cremosità e il loro sapore, rendono questa ricetta ancora più gustosa.

Come fare lo sformato di formaggio

Lo sformato è una preparazione molto facile da realizzare e con un po’ di fantasia porterete in tavola sformati sempre diversi, adatti ad ogni occasione.

Per preparare uno sformato vi serviranno formaggi di qualità, verdura di stagione, una teglia da forno e carta da forno. Se volete imparare a cucinarne uno a regola d’arte, seguite i nostri consigli.

Se a tavola, tra i commensali, vi sono dei bambini* che non preferiscono le verdure, potete provare a proporre una ricetta in cui una cremosa salsa di spinaci si accompagna ad un delizioso sformato di parmigiano. Per prima cosa mettete a lessare 200 g circa di spinaci in pochissima acqua salata; nel frattempo, unite in un mixer 4 uova con 200 g di parmigiano grattugiato, sale e pepe. Trasferite questo composto in una pirofila precedentemente imburrata, sistematela in una teglia più grande, infornate in forno caldo a 150-160° e fate cuocere lo sformato per 30 minuti.

Una volta scolati e strizzati gli spinaci, tritateli grossolanamente con un coltello e uniteli in un pentolino con 250 ml di panna. Scaldate, aggiungete una spolverizzata di noce moscata, salate e pepate, quindi frullate tutto con un frullatore a immersione per ottenere una crema liscia e omogenea.

Sfornate lo sformato, trasferitelo delicatamente in un piatto da portata capovolgendolo con molta attenzione e versate intorno la crema di spinaci. Se volete, decorate con qualche foglia di spinaci freschi e scaglie di parmigiano e il vostro sformato è pronto da servire.

Un altro abbinamento molto indovinato per portare in tavola un ottimo sformato è quello che lega la zucca con il taleggio. Per prima cosa, tagliate 1 kg circa di polpa di zucca a fettine e cuocete per 10 minuti in acqua bollente salata. Scolatele e trasferitele in un mixer con 3 uova, un ciuffo di prezzemolo, 60 g di pangrattato, 50 g di formaggio grattugiato, sale e pepe. Imburrate uno stampo per sformato, rivestitelo di carta da forno; imburrate e spolverizzate con un cucchiaio di pangrattato, quindi versate un terzo del composto frullato e coprite con 70 g di taleggio a fettine; proseguite così alternando gli strati e terminate con il composto. Spolverizzate con altro pangrattato e infornate a 160° per circa un’ora.

Sicuramente il più famoso ed anche il più goloso, lo sformato di patate si presta ad abbinamenti con molte varietà di formaggi. Se deciderete di provare questa ricetta, le riserverete sicuramente un posto d’onore tra i vostri secondi preferiti. Utilizzerete la scamorza, un formaggio che, sciolto in forno, diventa filante e rende il piatto davvero irresistibile. Sbucciate 3 patate e scottatele in acqua bollente salata per 3-4 minuti. Trasferitele in una ciotola e mescolatele con 2-3 cucchiai di olio, sale e pepe. In uno stampo imburrato e cosparso con il pangrattato, disponete un primo strato di patate, sovrapponendole leggermente tra loro, aggiungete qualche fettina di scamorza dallo spessore di mezzo centimetro circa e coprite con altre patate. Alternate gli strati fino all’esaurimento degli ingredienti, quindi spolverizzate con il pangrattato e aggiungete qualche fiocco di burro. Infornate a 160° per 50 minuti circa. Una preparazione semplice e veloce che si presta a moltissime varianti. Potete infatti sostituire la scamorza con l’Emmental oppure aggiungere, per arricchire lo sformato di sapore e renderlo più interessante, funghi (dopo esservi accertati della loro commestibilità) o prosciutto cotto.

Se decidete di aggiungere i funghi (dopo esservi accertati della loro commestibilità), fateli saltare in padella con un filo d’olio, aglio e sale. Aggiungeteli tra gli strati insieme al formaggio e il risultato sarà un successo garantito.

Per i più piccini*, invece, qualche cubetto di prosciutto cotto farà la differenza. Ameranno questo tortino e vi chiederanno di cucinarlo molto più spesso.

Un gusto unico per un piatto che mette sempre tutti d’accordo. Non potete sbagliare!

Anche le zucchine si prestano come ingrediente di uno sformato di formaggio e, con fontina e besciamella, il loro sapore viene esaltato e arricchito. Lavate e grattugiate 3 zucchine con una grattugia a fori larghi, fatele saltare in padella per 2-3 minuti con un filo d’olio, sale e timo. Mettete da parte e preparate la besciamella; scaldate 500 ml di latte intero in un pentolino con una presa di sale e, nel frattempo preparate il roux mescolando 50 g di farina 00 con 50 g di burro. Una volta che il burro si è sciolto, aggiungete una piccola quantità di latte e mescolate bene con una frusta. Quando il composto risulta liscio e omogeneo, aggiungete a filo il latte rimasto e continuate a mescolare fino ad ottenere la giusta consistenza. Insaporite con noce moscata e pepe e versate la besciamella in padella con le zucchine, aggiungete 2 uova e una spolverizzata di parmigiano. Versate la metà del composto nella teglia imburrata e cosparsa con il pangrattato, sistemate 150 g circa di fontina a fettine e terminate con uno strato di composto cosparso con fiocchi di burro e pangrattato. Infornate a 160° per un’ora circa, sfornate e servite il vostro sformato di zucchine come contorno di un piatto di carne o pesce o come piatto unico accompagnato da insalata e pane casereccio.

Ricette facili e veloci per chi ama stare in cucina, da servire come piatti unici o contorni: gli sformati sono sempre una buona idea!

*sopra i 3 anni

Trucchi e consigli

Ed ora un po’ di consigli. Se abbinate i formaggi ad ortaggi o verdure, ricordatevi di rispettare l’alternanza delle stagioni: sicuramente uno sformato a base di zucchine sarà molto più buono in primavera, così come un sformato di formaggio e melanzane sarà una vera esplosione di gusto in occasione di una cena estiva all’aperto con gli amici.

Quando sistemate la teglia dello sformato in quella della cottura a bagnomaria, abbiate cura di verificare che l’acqua non abbia contaminato la preparazione, altrimenti rischierete di non raggiungere un risultato ottimale. La temperatura del forno non deve mai superare i 160°.

Ricordate sempre di spalmare lo stampo in cui cuocere lo sformato con il burro. Vi consigliamo anche di spolverizzarlo con un cucchiaio di pangrattato.

Se vi piace l’idea, potete anche preparare degli sformati in porzione singola sostituendo lo stampo con piccoli stampini e ogni commensale avrà nel piatto il suo sformato in versione mignon. Una presentazione molto scenografica che si presta anche a tante diverse decorazioni accattivanti e appetitose.