Un matterello, una spianatoia, acqua, farina, uova e l’alchimia si compie. L’alimento che il mondo intero ci invidia, che ha ispirato la letteratura e che troviamo in ogni casa italiana: la pasta. Due sillabe e un intero mondo da declinare con ricette, condimenti e cotture diverse. Pennette al sugo, linguine ai frutti di mare, spaghetti cacio e pepe, pasta di grano duro, pasta integrale, lasagne, cannelloni ripieni: la lista è infinita.

Impossibile trovare qualcuno a cui non piaccia, impossibile non innamorarsi di lei, impossibile che manchi sulle nostre tavole sia a pranzo sia a cena.

 

Come cucinare la pasta fresca

I tempi di cottura della pasta fresca sono molto brevi ed è un tipo di pasta che si esprime al meglio se accompagnata da un condimento importante, corposo e generoso. Perfetti per condire la pasta fresca sono i sughi di carne o i legumi che cotti ad hoc creano una deliziosa crema di cui la pasta si nutre conferendo al piatto una succulenta morbidezza.

La pasta fresca all’uovo si cuoce in 2-4 minuti in acqua bollente, tutti gli altri filati cuociono in 6 minuti circa.

Se tracciamo un percorso gastronomico da nord a sud troviamo un’infinità di ricette della tradizione che possono ispirare tante idee diverse per portare in tavola piatti originali. L’Emilia è la patria di tagliatelle e lasagne, buonissime condite con un ragù di carne, e di tortelloni sublimi; la Liguria ci regala le trofie che nascono per essere baciate dal verde brillante del pesto alla genovese; il Trentino impasta gli spatzle conditi con salse al formaggio; il Veneto porta in tavola i bigoli, la Toscana i pici, perfetti da condire con il ragù; la cucina romana ci regala gli spaghetti alla carbonara; la Calabria i “maccaruni” con sugo e polpettine di carne; gli scialatielli si preparano nelle cucine campane e si condiscono con frutti di mare e pomodorini; orecchiette, capunti e capuntini, fatti con la farina di semola di grano duro, sono il vanto di una cucina dall’accento fortemente pugliese e sono deliziosi con i legumi, con un sugo di funghi e salsiccia o con le intramontabili cime di rapa; la cucina siciliana prepara le busiate da condire con un sugo di pesce e i malloreddus parlano sardo e si sposano con un sugo di salsiccia e pecorino.

Come cucinare la pasta al forno

Timballo, pasticcio, pasta al forno: tanti modi per indicare una preparazione che mette allegria, che sa di gite in campagna, di grandi tavolate in famiglia. I modi di cucinare la pasta al forno sono tanti e tutti pieni di gusto, sapore e profumi inebrianti.

La pasta al forno è così buona perché si adatta alla fantasia dello chef e riesce a racchiudere in una teglia un concerto di sapori difficile da replicare altrove. Pasta e condimenti, sapientemente orchestrati dagli immancabili ingredienti: mozzarella, besciamella e scamorza.

Penne, spaghetti, bucatini e addirittura gnocchi: il forno ospita qualunque tipo di pasta, lunga o corta, per la gioia di tutti.

Oggi vi suggeriamo qualche idea per ricette semplici e imperdibili che presto farete vostre.

Pasta al dente, ragù con polpette, mozzarella filante, abbondante basilico per un grande classico che si adatta a qualunque occasione è un amalgama di ingredienti che non ha bisogno di richiami ed è amata soprattutto dai bambini*. Si copre la superficie con abbondante pangrattato, olio extravergine d’oliva e si inforna a 180° per 15 minuti.

Le lasagne, un piatto versatile e accogliente, saporito e gustoso, perfetto per qualsiasi condimento e con carne, pesce e verdure arricchisce il vostro ricettario con una lunga lista di prelibate bontà. Noi vi consigliamo di prepararle con le melanzane cucinate in un sugo con pomodori ramati, aglio, basilico, sale e pepe. Ungete una pirofila con poco olio e stendete un primo strato di pasta; coprite con 1/3 del sugo, proseguite con uno strato di fette di mozzarella, spolverate con il parmigiano e il basilico spezzettato e ripetete gli strati fino a esaurire gli ingredienti. Cuocete in forno a 180° per 25 minuti circa e fate risposare 5-10 minuti prima di servire.

Con gamberetti, tonno, erbe aromatiche, zucchine e peperoncino, le lasagne arricchiscono un piatto di pasta raffinato ed elegante anche per le occasioni importanti come il pranzo di Natale.

La pasta al forno è buona anche in bianco, impreziosita dal gusto e dal profumo del formaggio: preparate una crema composta da latte, formaggi diversi e latte, guarnite con abbondante besciamella e fettine di zucca e spolverate con un composto di parmigiano, pangrattato e pepe.

Per una versione primaverile, condite la pasta al forno con piselli, mandorle tritate e pancetta. Scaldate in un tegame l’olio con lo scalogno tritato, aggiungete i fusilli, copriteli con il brodo e cuoceteli come se fosse riso per un risotto. A metà cottura unite i piselli e aggiustate di sale e pepe. Nel frattempo, preparate un trito con pancetta, pane raffermo, semi di finocchio, rosmarino e granella di mandorle e fate rosolare in padella con il burro. Versate uno strato di pasta in una teglia imburrata, coprite con la mozzarella, aggiungete la pasta rimasta e cospargete con il composto di briciole e pancetta. Infornate a 200° per 20 minuti.

*sopra i 3 anni

Come cucinare la pasta al microonde

I primi piatti da cucinare al microonde sono tanti: zuppe, veloci risotti e anche la pasta che, nonostante richieda una cottura a parte, può essere cotta nel forno a microonde ma con tempi maggiori rispetto alla cottura sui fornelli. Vi servirà una ciotola capiente in ceramica e il gioco è fatto: riempite la ciotola con acqua e sale grosso, azionate il timer e fate riscaldare per 2 minuti a 800 Watt. Quindi aggiungete la pasta e cuocete: azionate il timer e calcolate il tempo di cottura riportato sulla confezione della pasta aumentando di 3 minuti circa. Scolate la pasta e conditela a piacere.

Se invece volete tirare fuori dal forno un bel piatto di pasta al sugo già pronto, dovete aggiungere all’acqua il pomodoro, far riscaldare due minuti e versare la pasta. Cuocete a 800 Watt aumentando di 3 minuti il tempo di cottura riportato sulla confezione ed ecco pronto un piatto fumante di pasta buonissima.

Trucchi e consigli

Preparare un piatto di pasta a regola d’arte non è scontato. Eccovi trucchi e consigli per non sbagliare mai e rendere onore al piatto simbolo della cultura culinaria italiana.

  • calcolate la quantità di acqua per cucinare la pasta: il giusto rapporto è di 1 l per 100 g di pasta;
  • se dovete mantecare la pasta con il condimento, scolatela un paio di minuti in anticipo rispetto al tempo indicato sulla confezione;
  • se volete raffreddare la pasta, scolatela al dente e mettetela in una ciotola con un filo d’olio e aspettate che si raffreddi a temperatura ambiente prima di condirla. Non passatela mai sotto l’acqua corrente fredda per interrompere la cottura;
  • per accelerare i tempi di ebollizione, cuocete a fuoco vivace, coprite la pentola con il coperchio e salate l’acqua solo al primo bollore;
  • conservate sempre un bicchiere di acqua di cottura, serve per amalgamare meglio sughi e condimenti;
  • spezzare gli spaghetti è un sacrilegio! Scegliete una pentola che si abbastanza alta per la cottura di questo formato, altrimenti…cambiate ricetta!