Preparare il formaggio in padella è un modo pratico, semplice e veloce per portare in tavola un secondo piatto o un piatto unico saporito e completo.

Vi servirà soltanto una capiente padella antiaderente e una varietà di ingredienti per alternare ricette gustose, adatte ad ogni occasione. Oggi vedremo come preparare il formaggio cotto e quali sono le verdure che meglio si adattano, per gusto e consistenza, ad essere mangiate con il formaggio preparato con questo metodo di cottura.

Come si fa il formaggio cotto?

Cuocere il formaggio in padella richiede solo piccole accortezze e la scelta di formaggi adatti a questa preparazione. Esclusi i formaggi cremosi e i formaggi stagionati, vi sono molte varietà che regalano un sapore unico e inimitabile se cotte in padella.

Cominciamo a parlare della scamorza, anche quella affumicata, che in padella regala un contrasto di consistenza davvero notevole. In cottura, l’interno che rimane morbido viene avvolto da una crosticina dorata e croccante che raccoglie tutto il sapore della scamorza. Un piatto semplice ma sempre di sicuro successo che risolve una cena a casa tra amici, ben si sistema sul buffet degli antipasti e arriva come coccola se per cena avete deciso di viziarvi. Per ottenere questo risultato, dovete tagliare la scamorza a fette non troppo spesse né troppo sottili. Se le taglierete troppo spesse, infatti, avrete un interno morbido solo in superficie che, al primo morso, mostrerà un cuore crudo. Se, diversamente, le tagliate troppo sottili, rischierete di bruciarle e di avere un’unica crosticina che perde la sua forma e anche il sapore. Infatti, nel caso della scamorza, potrete dirvi davvero soddisfatti solo se riuscirete a portare in tavola fettine di formaggio che conservano la loro forma.

Se volete, potete aggiungere un filo d’olio in padella ma non è necessario e state attenti a non cuocere a fiamma troppo alta: il rischio è quello di bruciare subito la superficie senza dare il tempo alla fetta di sciogliersi all’interno.

Un altro formaggio particolarmente adatto alla cottura in padella è il tomino, tipico piatto della tradizione piemontese. Avvolto in fettine di speck, viene cotto per 5 minuti per lato e assicura un sapore unico, esaltato dall’accompagnamento di una semplice insalata verde o di striscioline di radicchio tardivo e qualche fetta di pane casereccio tostato, condito con olio extravergine d’oliva.

Anche la ricotta è un formaggio che può essere cotto in padella: dovete scegliere un tipo di ricotta compatta che non sia immersa nel suo latte. Tagliatela a fettine alte 1,5 cm circa e cuocetele in padella con un velo di burro. Una volta che entrambi i lati sono ben rosolati, servite il formaggio caldo con il condimento che preferite. Speciale e dal gusto molto interessante, un abbinamento con miele di castagno saprà darvi grandi soddisfazioni ma potete unirlo anche ad un contorno di funghi trifolati o pomodori secchi.

Con il formaggio cotto in padella si possono anche preparare ricette un pochino più elaborate come quella che unisce patate, fontina e prosciutto. Dovrete tagliare le patate a fette non troppo sottili, scottarle in una pentola con acqua bollente salata e sistemarle sul fondo di una padella antiaderente con una noce di burro. Coprite con il formaggio grossolanamente grattugiato, pancetta dolce a dadini e lasciate cuocere con il coperchio fino a quando la fontina comincia a sciogliersi. Spolverizzate con un po’ di pepe e servite subito.

Con quali verdure abbinare il formaggio in padella

L’abbinamento tra verdure e formaggi assicura una varietà di secondi piatti che dalla cucina arrivano in tavola per tutta la settimana.

Oltre all’insalata, il sapore e la consistenza del tomino si abbinano alle zucchine. Cotte al vapore o saltate in padella a fuoco vivo, devono mantenere la propria croccantezza per assicurare al piatto il giusto contrasto. Lavatele e tagliatele a dadini, lasciatele su un canovaccio per un’oretta e saltatele in padella con qualche cucchiaio di olio extravergine d’oliva, uno spicchio d’aglio vestito e un cucchiaio di foglioline di timo. Nel frattempo, in un’altra padella, cuocete il tomino, avvolto nello speck o al naturale, e mettetelo in un piatto con le verdure. Una portata facile da preparare, arricchita dal profumo delle erbe aromatiche, buonissima e gustosa da mangiare con una fetta di pane casereccio.

Gli spinaci sono un’altra verdura che con il formaggio va a nozze. Lavate accuratamente le foglie di spinaci freschi, tritatele grossolanamente e lasciatele leggermente appassire in padella con olio, sale e una spruzzata di succo di limone per qualche minuto; aggiungete una mozzarella fiordilatte tagliata a dadini e precedentemente messa in un colino per farle perdere tutto il suo latte. Cuocete a fuoco medio per qualche minuto fino a quando il formaggio si sarà sciolto e amalgamato alle verdure.

Trasferite subito in un piatto da portata e mangiate gli spinaci con la mozzarella come abbondante piatto unico o ricco e saporito contorno. Potete sostituire la mozzarella con la scamorza o, se vi piace, cucinare gli spinaci con la fontina tagliata a fettine sottili.

E il sapore delicato della fontina si abbina anche al gusto intenso del radicchio trevigiano che diventa semplice involucro per un fagottino di cremosa bontà, da servire come antipasto.

Lavate e scottate leggermente le foglie di radicchio in acqua bollente salata, trasferitele su un canovaccio e asciugatele bene. Tagliate la fontina a fettine sottili, sistematele sulle foglie e arrotolatele creando dei piccoli involtini. Trasferiteli in una padella antiaderente con un velo di burro e lasciate cuocere fino a quando il formaggio si sarà sciolto. Potete arricchire questa semplice preparazione con salse o sughi oppure profumarla con spezie a piacere.

Se fate saltare in padella delle carote tagliate a rondelle e i piselli freschi con una noce di burro, la cremosità della fontina a dadini saprà unirsi al fresco sapore delle verdure per assicurarvi un contorno delizioso.