Dal concepimento alla nascita, la tradizione del riso affascina e interessa: l’interramento della paglia in autunno; la semina in primavera; la raccolta delle spighe a settembre. E così arriva sulle nostre tavole e ci delizia con la sua bontà. Ne esistono molte varietà e tutte sono adatte ad interpretare ricette e preparazioni, tradizionali e non.

Oggi vi daremo consigli su come preparare insalate di riso sfiziose, come condire il riso venere e il riso basmati con il suo gusto esotico e la sua consistenza particolare.

Come condire l’insalata di riso

Le insalate di riso si trovano sempre nei menu della bella stagione. Una gita fuori porta nelle prime giornate di primavera, un picnic al mare, un pranzo in giardino all’ombra di alberi secolari e subito viene in mente che tra le preparazioni più adatte a questi momenti conviviali, l’insalata di riso gioca un ruolo da protagonista. Esistono molte varietà di riso e quella più adatta ad essere condita con ingredienti che la trasformino in una gustosa insalata è la varietà Vialone nano, buonissima anche per la preparazione del risotto.

In un’insalata di riso, i chicchi devono essere ben sgranati e croccanti e, oltre al vialone nano, risultati eccellenti si ottengono anche con le varietà Arborio, che mantiene bene la cottura, Sant’Andrea, un riso a grani lunghi e il Baldo, cristallino e ben resistente. Sono buonissime anche le insalate con riso integrale, abbinato ad altri cereali come il farro.

Il modo migliore per gustare un’insalata di riso è servirla a temperatura ambiente. Se la volete preparare in anticipo e la lasciate in frigorifero, ricordatevi di tirarla fuori almeno un’ora prima di portarla in tavola. Mangiarla troppo fredda le farà perdere tutto il suo sapore.

Le ricette per condire un’insalata di riso sono davvero tante e sposano ingredienti classici e saporiti, a seconda dei gusti e delle occasioni.

Un’insalata di riso è perfetta per impreziosire il buffet degli antipasti, è tra i primi piatti veloci e sfiziosi e può essere servita anche come piatto unico quando viene accompagnata da carne o pesce.

La prima cosa da fare se volete preparare una buona insalata è cuocere il riso: lessatelo in abbondante acqua salata, scolatelo al dente e lasciatelo raffreddare a temperatura ambiente. Nel frattempo, dedicatevi al condimento. Interessante condimento per un piatto di insalata di riso è l’unione di gamberetti e ananas che garantisce originalità e freschezza di gusto. Fate cucinare i gamberetti in una pentola con acqua, vino bianco e sale per un paio di minuti, scolateli e tenetene da parte qualcuno per la decorazione del piatto. Privateli delle teste e dei carapaci e conditeli con succo di lime e arancia; aggiustate di sale e peperoncino e unite l’ananas tagliato a cubetti. Aggiungete il riso e mescolate con 4 cucchiai di olio extravergine d’oliva, una costa di sedano tagliata a fettine e amalgamate bene tutti gli ingredienti. Lasciate riposare il riso per un’oretta prima di servirlo e decoratelo con i gamberetti tenuti da parte.

Un’insalata di riso piace sempre tanto anche ai bambini* ed è il piatto giusto per accontentarli perché può essere farcito con gli ingredienti che preferiscono. E allora, cubetti di formaggio, prosciutto cotto tagliato a dadini, un cucchiaio di maionese, wurstel e pomodorini. Un’insalata fresca e golosa, adatta ad una festa di compleanno o ad un pranzo tra piccoli amici.

*sopra i 3 anni

Come condire il riso venere

Un bouquet di erbe aromatiche, tonno, salmone e uova per condire il riso venere, una varietà di riso che ben si adatta alle insalate perché rimane molto croccante e tiene bene la cottura. È un riso che arriva dall’Oriente ma è coltivato anche in Piemonte e Sardegna. Il riso venere è anche chiamato riso nero vista la sua colorazione e i suoi chicchi sono corti e arrotondati.

Mettete il riso in una pentola con abbondante acqua salata e fatelo bollire per 35-40 minuti circa. Nel frattempo, preparate il condimento. Tagliate a listarelle il salmone e il tonno affumicati, conditeli in una ciotola con un filo d’olio e qualche goccia di succo di limone e lasciate riposare. Fate bollire le uova, scolatele e mettetele da parte. Una volta scolato il riso, sgranate i chicchi con i rebbi di una forchetta e fatelo raffreddare per 30 minuti in un luogo fresco (evitate di metterlo in frigorifero). Affettate sottilmente una cipolla rossa di Tropea e unitela al pesce. Una volta che il riso si è raffreddato, sistematelo in un piatto da portata lungo e largo e mescolatelo con il condimento di pesce. Aggiungete 2-3 cucchiai di olio extravergine d’oliva crudo e decorate con le uova sbucciate e tagliate a spicchi.

Condire il riso venere con il pesce è sempre un’ottima idea, ma questa varietà si sposa bene anche con le verdure croccanti. Cuocete al vapore zucchine e carote, dopo averle lavate; scottate leggermente gli asparagi in una pentola con brodo vegetale e fateli saltare in padella con una noce di burro. Fate rinvenire i funghi porcini (dopo esserci accertati della loro commestibilità) in una ciotola con acqua tepida e rosolateli in padella con un filo d’olio e uno spicchio d’aglio vestito. Uniteli alle zucchine e alle carote e mescolate delicatamente, aggiungendo 3-4 cucchiai di olio extravergine d’oliva, sale e pepe. Sistemate il riso in una ciotola di bambù, unitevi le verdure e mescolate. Decorate con gli asparagi saltati, lo zenzero pelato e tagliato a bastoncini e servite il riso venere alle verdure tiepido in un vassoio ricoperto di foglie di lattuga.

Come condire il riso basmati

Quando si parla di riso basmati si pensa spesso alla sua perfetta combinazione con pollo, curry e peperoni, e non è solo un luogo comune. I suoi lunghi chicchi dal colore bianco candido si sposano molto bene con i profumi delle spezie e accompagnano egregiamente piatti di carne e pesce.

Il riso basmati può essere cotto al vapore, lessato in acqua salata e saltato: sprigiona in cucina un profumo molto intenso.

Per la classica ricetta del riso basmati con pollo al curry dovete cuocere il riso in acqua per circa 7-8 minuti e scolarlo al dente. Lavate e tagliate a metà i peperoni, privateli dei semi e dei filamenti bianchi interni e tagliateli a dadini. Cuoceteli in una padella antiaderente con qualche cucchiaio di olio extravergine d’oliva e una presa di sale; spegnete il fuoco quando sono ancora croccanti, trasferiteli in un piatto e, nella stessa padella, cuocete i bocconcini di pollo. Prendete un petto di pollo, affettatelo, riducetelo a cubetti e fateli saltare in padella con olio e sale fino a quando cominciano a dorarsi. Unite i peperoni e lasciate insaporire per 2 minuti, quindi date una spolverata di curry e unite il riso basmati. Mescolate mantenendo la fiamma bassa e amalgamate bene gli ingredienti. Se vi piace, potete proseguire la cottura in padella fino a rendere qualche chicco di riso più croccante e dorato. Un delizioso piatto il cui sapore, preceduto da un aroma penetrante, saprà conquistare i palati di tutti.

Per una versione più cremosa che vede i bocconcini di pollo avvolti da una morbida salsa, potete preparare un piatto unico molto veloce e adatto ad una cena improvvisata tra amici. Cuocete il riso basmati in una pentola con acqua salata e, nel frattempo, preparate i bocconcini di pollo, infarinateli leggermente e cuoceteli in padella con un porro affettato sottilmente, olio extravergine d’oliva e acqua. Lasciate cuocere fino a quando si forma una crema densa e profumata, mettete una abbondante spolverata di curry, aggiustate di sale e pepe e spegnete. Scolate il riso al dente, mettetelo nei piatti e sistemate al centro di ognuno il pollo con la salsa. Un bel contrasto cromatico per un piatto facile, veloce, saporito e profumato.

E dopo un piatto arricchito dal sapore delicato della carne e dall’aroma intenso delle verdure, il riso basmati, lo zafferano e lo sgombro si uniscono per un incontro generoso di soddisfazioni.

Scottate dei pomodorini in acqua salata, pelateli, eliminate i semi e tagliateli a dadini. Uniteli in una ciotola con i filetti di sgombro sottolio, un cipollotto, olio e sale e mescolate delicatamente. Tostate il riso basmati in una casseruola con l’olio, unite lo zafferano, mescolate e versate il brodo fino a coprire il riso di un dito. Cuocete per 5 minuti, unite peperoni rossi e gialli tagliati e ridotti a cubetti e proseguite la cottura per altri 5 minuti. Sgranate il riso con i rebbi di una forchetta, mettetelo in un piatto da portata e fatelo intiepidire, guarnite con i pezzi di sgombro e servite.

 

Il riso basmati si accompagna anche ad un’insalata calda di verdure e legumi piena di sapore. Dopo averli lavati, cucinate patate, carote e piselli in una casseruola con olio e acqua. Salate e pepate. In una padella, rosolate una melanzana a cubetti con uno spicchio d’aglio e l’olio, unite la passata di pomodoro e profumate con paprika, zenzero e curry. Aggiungete le verdure e i ceci precotti. Spegnete e lasciate riposare. Cuocete il riso, scolatelo al dente e sistematelo nei piatti aiutandovi con un coppapasta. Guarnite con dei cucchiai di verdure e servite.