Il periodo dell’anno che segna la fine del vecchio e l’inizio del nuovo è consacrato da veri e propri rituali propiziatori come mangiare le lenticchie, una tradizione che risale all’epoca dei romani che usavano donare sacchetti di questi legumi augurando che si trasformassero in monete.
Qualche rito è stato importato da altri paesi, come l’usanza spagnola di mangiare 12 chicchi d’uva ai 12 rintocchi della mezzanotte.
Semi e chicchi di melagrana, uva e ribes sono allo stesso modo di buon auspicio e cercheremo di abbinarli alle pietanze della cena di capodanno sia per condire che per decorare.
In tavola non dovranno mancare mandorle e noci, grappoli di uva e grosse melagrane, simboli di fecondità, ricchezza e fortuna.
Insomma, a Capodanno la scusa è buona: tutto ciò che si mangia porta fortuna!
L’anno nuovo deve essere accolto nel modo giusto, con la giusta compagnia e con la tavola ricca di ogni prelibatezza.
Ecco alcune idee da non farci sfuggire per un menù fortunatissimo!

Il Cenone di Capodanno può riservare un invito elegante, per accogliere il nuovo anno con stile, della tavola e degli addobbi della nostra casa, oppure divertente, tra amici, in un clima di leggera spensieratezza.
Nel primo caso, un po’ come succede per il pranzo di Natale, penseremo a un menù che si accosti il più possibile ad un’atmosfera raffinata; inizieremo con antipasti ricchi di gusto e ricercati, come le tartine al caviale e al salmone, le capesante gratinate, le sfiziose polpette di polpo, l’insalata di mare e una squisita mousse di caprino e fichi.
Il tutto sarà accompagnato da un ottimo champagne o un vino bianco brut* con il quale si darà il via ai brindisi con pensieri, dediche e auguri.
Continuando con il menù a base di pesce e passando ai primi piatti, prepareremo i tagliolini verdi ai gamberi, i cavatelli ai sapori del mare, le deliziose lasagne zucchine e gamberetti, i ravioli all’astice, cui daremo la forma di stella oppure una corona di riso allo zafferano ai frutti di mare con una salsina di accompagnamento a base di peperoni e i gamberoni interi al centro come decorazione.
Come secondi piatti si potranno servire degli scampi in crema d’arancia, le seppie ripiene, una spigola al cartoccio con agrumi e chicchi di melagrana, un fritto misto di calamari e gamberi con salse allo yogurt, delle insalate miste con la frutta secca e, subito dopo, un fresco sorbetto al limone.

*bere responsabilmente.

Se invece pensiamo di festeggiare con gli amici di sempre e con la stessa allegria che non tramonta con il passare degli anni e dei Capodanni, organizzeremo tutto in modo speciale ma senza troppe formalità!
Per antipasto prepareremo uno sfizioso vassoio di crostini misti ai funghi, al formaggio caprino, alle melanzane grigliate al taleggio e delle verdure miste.
Un’idea simpatica consiste nella preparazione delle cornucopie di pasta sfoglia farcite con una mousse al tonno, oppure degli sfiziosi bignè salati alla crema di taleggio, un rotolo di frittata farcito con il prosciutto cotto e tagliata a fette, il panettone gastronomico e le torte salate, sempre tanto apprezzate e semplici da preparare, come la torta spinaci e pecorino.
Stupiremo i nostri amici con un fantastico timballo di pasta decorato in superficie o con un bel sartù di riso, farcito con piselli, polpettine e con un ottimo ragù posto nel centro.
In alternativa si può scegliere tra un ottimo e cremoso risotto agli asparagi e taleggio e le linguine ai funghi porcini.
Nel cestino del pane faremo trovare tanti piccoli panini dai diversi sapori: alle noci, alla zucca, con le olive e i semini di sesamo.

Immancabili per tutti le lenticchie: il vero e proprio simbolo tradizionale del Capodanno in tavola!
Per la dimensione e la buccia molto sottile, questo legume non deve rimanere ammollo tanto tempo e, prima di metterlo a cuocere, bisognerà sciacquare e controllare che non ci siano sassolini e altre impurità.
Le lenticchie saranno ancora più gustose se metteremo a soffriggere prima un trito misto di carote, scalogno, sedano e qualche cubetto di prosciutto crudo, in un filo di olio.
Dopo aver rosolato il tutto per qualche minuto, uniremo le lenticchie facendole sfumare con il vino rosso.
Copriremo infine tutto con il brodo, metteremo un po’ di concentrato di pomodoro, un rametto di rosmarino e lasceremo cuocere per circa 40 minuti a fuoco basso, regolando infine il sapore con sale e pepe.

Le lenticchie nel cenone di San Silvestro fanno da accompagnamento fisso agli irrinunciabili cotechino e zampone, speciali salumi da cuocere fatti con la carne di suino selezionata, l’aggiunta di cotenna e carne trita di maiale e aromi.
Per motivi di praticità, si può ricorrere a zamponi e cotechini precotti e, per arricchire ancora di più la nostra tavola, possiamo preparare altri contorni come la mostarda, per un delizioso e stuzzicante effetto dolce salato, un classico purè di patate morbido e gustoso, delle patate arrostite e le verdure saltate in padella tipo carciofi e rape.

Per la preparazione dei secondi piatti tradizionali, riprenderemo dal cassetto le ricette di grande successo e sceglieremo tra: capriolo con la salsa di mirtilli, rotolo di tacchino alla melagrana, filetto di maiale con i mandarini cinesi e pollo ripieno con carne macinata e pistacchi.

Uno dei momenti più attesi delle feste è quello dei dolci: a questo punto siamo sicuri di mettere tutti d’accordo e prepareremo ogni dolcetto che fa festa, per gli occhi e per il palato!
Le praline al mascarpone sono gli irresistibili e facili bon bon al cioccolato che possiamo guarnire in tanti modi creando un simpatico gioco di colori, usando ad esempio il cocco grattugiato, la granella di nocciole e di pistacchi e la polvere di cacao amaro.
Possiamo farcire la frutta secca come i datteri con crema pasticcera, preparare la panna cotta con una salsa ai frutti rossi e un ottimo budino al caffè.
Con il pandoro o il panettone a fette, possiamo fare una charlotte alle mele o alla panna e cioccolato.
Guarniremo poi gli struffoli napoletani con i confettini argentati e colorati.

Solo una piccola pausa per il brindisi con lo spumante* e lo scambio di auguri e si tornerà subito al buffet dei dessert!

*bere responsabilmente.

Qualche ricetta ve la proponiamo noi: possiamo ad esempio preparare il torrone in casa!
Facciamo quasi caramellare il miele, uniamo l’albume d’uovo, zucchero caramellato ed essenza di vaniglia.
A questo impasto aggiungeremo nocciole e mandorle sminuzzate o intere e verseremo l’impasto in una forma, rivestendo la base con la sfoglia di ostia.
Prepareremo anche una facile e veloce cheesecake, con la base di biscotti e la crema fatta con ricotta, panna e il nostro buonissimo torrone fatto a casa.
Con i bignè farciti con creme diverse, possiamo creare una piramide e ricoprirla di ganache al cioccolato o con uno strato di croccante caramello.
Possiamo anche arricchire una semplice crostata con la crema di limone applicando ciuffetti di meringa sulla superficie, spolverali con lo zucchero a velo e mettendo il tutto a gratinare in forno. Ogni piatto in tavola sarà una sorpresa per i grandi e i bambini*!
*sopra i 3 anni.